di Valentina Albano, Dipartimento funzione pubblica
Semplificazione, performance e pari opportunità sono i tre temi proposti dall’Ufficio valutazione della performance per un’azione trasversale che vede il coinvolgimento di altre amministrazioni, in un’ottica di collaborazione strutturata che consenta di massimizzare gli impatti delle attività rispetto ai principi ispiratori dell’OGP – Open Government, Partnership, trasparenza, cittadinanza digitale, partecipazione dei cittadini e accountability .
Semplificare significa rendere il funzionamento delle amministrazioni più dinamico e più vicino ai cittadini, ridurre i tecnicismi e facilitare gli strumenti operativi; promuovere la performance vuol dire orientare le amministrazioni alla creazione di valore pubblico, rendendo più visibili, chiari e comprensibili i risultati; favorire le pari opportunità si traduce nello sforzo quotidiano delle amministrazioni di prevenire ed eliminare qualsiasi forma di discriminazione per migliorare il benessere organizzativo e lavorativo.
Le attività che si intendono realizzare riguardano: la riduzione degli oneri amministrativi per la gestione del ciclo della performance attraverso la definizione di format digitali da mettere a disposizione delle amministrazioni sul Portale della performance; la condivisione di indicatori comuni di performance organizzativa che favoriscono la comparabilità in tema di gestione delle risorse umane, digitalizzazione, approvvigionamenti e trasparenza; l’elaborazione di Linee Guida che possano indirizzare le amministrazioni su come favorire la partecipazione dei cittadini alla gestione del ciclo della performance; l’elaborazione di una direttiva in materia di collocamento obbligatorio delle categorie protette in un’ottica di semplificazione degli indirizzi e degli adempimenti e di una direttiva sulle pari opportunità per il rafforzamento dei Comitati Unici di Garanzia.
Gli interventi proposti di semplificazione, performance e pari opportunità vanno tutti nella direzione di nuovi modelli sociali di amministrazione aperta e “inclusiva” nonché di promozione della cittadinanza attiva.