I rapporti del 2° Piano d’azione nazionale per l’open government
I rapporti di autovalutazione
Le regole dell’Open Government Partnership prevedono che, nell’ambito di ogni ciclo biennale, i Paesi membri producano rapporti di autovalutazione da sottoporre a consultazione pubblica. I rapporti di autovalutazione sono uno strumento essenziale di accountability e, affiancandosi ai rapporti di valutazione indipendente, servono a tracciare i progressi dei singoli Paesi.
Nello specifico per ogni ciclo d’azione devono essere prodotti due tipi di documenti:
- Il “Rapporto di metà mandato” redatto dopo un anno dall’avvio di un ciclo di azione dalla pubblica amministrazione responsabile dello sviluppo del Piano, nel caso dell’Italia il Dipartimento della Funzione Pubblica.
- Il “Rapporto finale di autovalutazione” che si focalizza sui risultati finali del Piano, sulle attività di consultazione in fase di sviluppo delle Azioni e sulle lezioni apprese.
Il rapporto di metà mandato
Il 31 Dicembre 2014 viene pubblicato il rapporto realizzato dal Dipartimento Funzione Pubblica in collaborazione con l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) e l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID).
Il rapporto di fine mandato
Il documento, pubblicato il 27 Ottobre 2016, riprende l’impostazione del precedente e va ad analizzare la fase di attuazione del piano e il raggiungimento degli obiettivi.
Come previsto dalle regole OGP la bozza del rapporto di autovalutazione di fine mandato del Terzo Piano d’Azione Nazionale è stata sottoposta a consultazione pubblica dal 27 Ottobre 2016 al 10 Novembre 2016.
I rapporti di valutazione dell’Indipendent Report Mechanism (IRM)
Il Meccanismo Indipendente di Valutazione ha il compito di monitorare in maniera indipendente i Piani d’Azione Nazionali e produrre report annuali sullo stato di avanzamento delle iniziative e sulle procedure di consultazione con la società civile sia durante la stesura del Piano che durante l’attuazione delle azioni. Il design della ricerca e il controllo di qualità di tali relazioni è effettuata da un gruppo di esperti in trasparenza, partecipazione, responsabilità e metodi di ricerca sociale.