Manca poco al via del percorso di co-creazione del sesto Piano d’Azione Nazionale per il governo aperto! Stay tuned!
Nella prefazione al Report conclusivo del 5° Piano di Azione Nazionale per il governo aperto 2022/2023 il ministro Paolo Zangrillo ha sottolineato la rilevanza dei risultati raggiunti, evidenziata dai riconoscimenti ottenuti dall’Italia in ambito OGP nel 2022 per la creazione di un Forum multistakeholder e nel 2023 per la creazione dell’Hub partecipazione pubblica e della Comunità di pratiche dei responsabili RPCT, piattaforma funzionale agli scambi di know how e alla collaborazione con la società civile al fine di prevenire e combattere efficacemente la corruzione, riconosciuta come buona pratica in ambito G20. Tutte iniziative utili a far ulteriormente avanzare l’attuazione dei principi del governo aperto a livello nazionale.
Il 26 marzo scorso Monica Cecchi, capo segreteria tecnica del ministro Zangrillo, in apertura della riunione di insediamento per il mandato 2024-2027 del Forum per il governo aperto (FGA), organismo di governance della Community di OGP Italia, ha ricordato l’importanza di rafforzare la democrazia nell’attuale momento storico attraverso il coinvolgimento della società civile nella definizione delle politiche pubbliche.
Il Dipartimento della funzione pubblica, che agisce il ruolo di facilitatore istituzionale a supporto delle oltre 90 amministrazioni e organizzazioni della società civile coinvolte attraverso i Piani di Azione Nazionale (NAP) in processi di innovazione in diversi ambiti di policy, quali trasparenza e cultura dell’integrità, partecipazione pubblica, trasformazione digitale inclusiva e promozione dello spazio civico, rappresenta la “casa” del governo aperto in Italia, un luogo non solo di collaborazione istituzionale ma anche di apertura alle istanze e all’azione della società civile organizzata. Un modo questo di rafforzare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni democratiche a fronte delle diverse crisi globali che si stanno fronteggiando.
A partire dalla chiusura del 5NAP si è aperta ed è ancora in corso un’importante fase di riflessione che sta coinvolgendo, in diversi attività, sia il Dipartimento della Funzione Pubblica, per tramite della Task Force per il governo aperto coordinata dal PoC Sabina Bellotti, che il FGA e le 22 organizzazioni (PA e OSC) che lo compongono.
Tra i temi al centro della riflessione tre macroaree - diritti, competenze e tecnologie per il governo aperto – sono attualmente oggetto di analisi del FGA, sulla base di una prima istruttoria operata dalla Task Force. Dapprima in sede di tre sottogruppi tematici e successivamente in plenaria in sede di condivisone degli esiti, avverrà la messa a punto delle domande chiave che guideranno i lavori della Community OGP IT nelle diverse fasi in cui si articolerà il processo di co-creazione.
Lo stesso avrà avvio a partire dall’incontro on line del 23 aprile in orario 14.30/17.00, già annunciato in sede di workshop nazionale dedicato tenutosi il 28 marzo scorso, che vedrà la Community impegnata, sia in plenaria che suddivisa negli stessi tre sotto-gruppi tematici, nella fase iniziale del processo dedicata a definire, attraverso apposite domande chiave, le aree prioritarie su cui sarà focalizzare l’azione futura per far progredire nel tempo, con impegni trasformativi, le politiche di apertura a livello nazionale e locale.
Il percorso di co-creazione complessivo è scandito da un calendario di incontri, pianificati tra aprile, maggio e giugno 2024, culminando con la definizione del 6NAP, seguita dalla consueta consultazione pubblica nella seconda metà di giugno, per terminare con l’approvazione finale che avverrà nel mese di luglio.
Gli attori pubblici e della società civile organizzata, interessati a partecipare attivamente alle politiche di governo aperto, a partire dal processo di co-creazione descritto, sono invitati ad aderire alla Community OGP IT compilando gli appositi form di adesione disponibili per OSC e per PA.
Tutte le organizzazioni aderenti riceveranno apposite mail di invito per registrarsi alle diverse sessioni e partecipare ai lavori il cui avanzamento e risultati saranno periodicamente resi noti sul sito, segnalati da news.