4° Piano d’Azione Nazionale per il governo aperto
2019-2021
Introduzione
Gli impegni assunti all'interno del quarto Piano d’Azione Nazionale (4NAP) rispetto ai NAP precedenti sono stati più ambiziosi e hanno inciso concretamente sulla qualità dell’operato delle pubbliche amministrazioni.
Per il biennio 2019 - 2021, il Piano presenta nuovi interventi sulle politiche di consultazione, sulla compilazione del registro dei titolari effettivi, sulla regolamentazione dei portatori di interesse e, in coerenza con le priorità di OGP, anche sulla prospettiva di genere e sul tema dell’inclusione, segnando una maturità dei processi di apertura.
Il Piano d'Azione
Processo di definizione
Il Piano è stato redatto dall’OGP Team costituito presso il Dipartimento della Funzione Pubblica, che ha coordinato il lavoro di tutte le amministrazioni coinvolte. Il documento è stato elaborato all’esito del confronto con i rappresentanti della società civile aderenti all’Open Government Forum, aperto a tutte le organizzazioni attive sui temi dell’amministrazione aperta.
Metodologia di lavoro
La redazione del quarto Piano d'Azione per il governo aperto è il risultato di un articolato lavoro di coordinamento di tutti gli attori istituzionali e della società civile.
Rispetto ai precedenti Piani d'Azione ci sono state alcune significative novità:
- un numero di azioni limitato per concentrarsi su impegni ancora più ambiziosi e significativi;
- il coinvolgimento di più amministrazioni su ciascuna azione, in un’ottica di collaborazione strutturata;
- nella definizione delle azioni, si è tenuto conto delle proposte presentate dalle Organizzazioni della Società Civile (OSC).
Il processo si è articolato in cinque fasi:
- Ideazione: prima bozza del Piano attraverso incontri istituzionali tra amministrazioni pubbliche e OSC;
- Consultazione: sulla bozza del Piano;
- Attuazione: dal 1° luglio 2019 al 30 giugno 2021;
- Monitoraggio: da luglio 2019, è stato attuato un monitoraggio civico delle azioni, a partire dalla sezione Monitora del sito, che è stata aggiornata periodicamente in base agli stati di avanzamento comunicati dalle amministrazioni responsabili;
- Report: analisi del processo di co-creazione del 4NAP e del livello di pertinenza e impatto potenziale degli impegni in esso contenuti, a cui si aggiunge il rapporto di autovalutazione di fine mandato, redatto dal Meccanismo Indipendente di Valutazione (IRM).
Le aree di azione
Il Piano d'Azione è composto dalle schede sulle dieci azioni da realizzarsi entro il mese di giugno 2021:
1. dati aperti;
2. trasparenza;
3. registro dei titolari effettivi;
4. supporto alla partecipazione;
5. regolamentazione dei portatori di interessi;
6. cultura dell’amministrazione aperta;
7. prevenzione della corruzione;
8. semplificazione, performance e pari opportunità;
9. servizi digitali;
10. cittadinanza e competenze digitali.
A queste si aggiungono:
- le schede sugli impegni specifici e la timeline per ciascuna delle dieci azioni;
- gli allegati, contenenti: A) l' elenco dei servizi digitali da attivare nel biennio 2019 – 2021 e B) le regole di organizzazione e funzionamento dell’Open Government Forum.
L'impegno per il governo aperto in Italia
L’Italia partecipa a OGP con l’obiettivo di promuovere le politiche di governo aperto a livello nazionale, definendo le azioni strategiche in materia di governo aperto per il biennio 2019-2021.
Il quarto Piano d’Azione Nazionale per il governo aperto (4NAP) è stato costruito con l’obiettivo di proseguire in modo autorevole il percorso intrapreso negli anni precedenti e conseguire obiettivi d’impatto e ambiziosi. Il documento non contiene un mero elenco di iniziative in materia di amministrazione aperta, ma rappresenta una strategia complessiva che, anche attraverso la realizzazione di un numero circoscritto di iniziative trasformative, ha voluto raggiungere significativi risultati in materia di trasparenza, partecipazione civica, lotta alla corruzione, semplificazione e innovazione della pubblica amministrazione.