Supporto alla partecipazione
Contesto e obiettivi dell’azione
Le attività di consultazione pubblica, che siano rivolte a cittadini in generale o a categorie specifiche, possono riguardare le diverse fasi delle politiche pubbliche, dalla loro definizione all’attuazione e fino alla valutazione.
Il maggior ostacolo alla partecipazione risiede nel fatto che le attività di consultazione sono praticate dalle PA italiane, sia centrali che locali, sporadicamente, in maniera autonoma e con diversi livelli di qualità.
Le attività di consultazione aiutano il decisore pubblico a prendere decisioni migliori.
In particolare, sono rilevanti per:
- aprire i processi decisionali alla partecipazione dei soggetti interessati, consentendo di includere le istanze di tutti i potenziali destinatari di un intervento o di una politica pubblica;
- recuperare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni rispetto ai processi decisionali;
- rispondere a una domanda dei cittadini di maggiore impegno individuale e desiderio di intervenire in prima persona;
- rimediare ai limiti intrinsechi dei processi decisionali tradizionali, che possono creare conflitti sul territorio, spesso dovuti al non coinvolgimento dei diversi attori e delle comunità locali;
- favorire la condivisione di obiettivi e strumenti propri delle politiche pubbliche da parte dei cittadini.
Impegni
Il supporto alla partecipazione ha la finalità di promuovere presso le PA italiane l’uso delle consultazioni pubbliche di qualità.
Un primo passo sarà dedicato ai cittadini, attraverso l’apertura di un portale dedicato che potrà diventare il punto di accesso alle consultazioni che le PA pongono in essere. Il lancio del portale consentirebbe di sostenere, la diffusione delle iniziative di consultazione e il rispetto, da parte della PA, di standard di qualità nella loro realizzazione.
Un ulteriore passo a livello regionale è quello di sviluppare il macro obiettivo “partecipazione”, inteso come passaggio dalla mera trasparenza alla partecipazione attiva della cittadinanza a livello locale. Si vuole rendere la disponibilità di dati ed informazioni funzionali all’informazione del cittadino, attraverso la messa a disposizione di piattaforme digitali dedicate a questo fine.