Giovani e partecipazione

L’obiettivo è la costituzione di una sede di ascolto e di confronto dedicata ai giovani affinché possano contribuire con proprie istanze alla definizione delle politiche giovanili nonché partecipare ai processi di apertura del settore pubblico, contribuendo a co-creare una strategia nazionale per il governo aperto. L’impegno è quello di garantire gli strumenti, il sostegno, le opportunità e lo spazio per l’empowerment dei giovani attraverso occasioni di condivisione profonda, che mettano al centro il giovane in linea con i suoi valori, ideali e con le richieste sempre più urgenti alle sfide future a cui si affaccia. Partecipare come partner delle politiche giovanili, per contribuire agli aspetti culturali, sociali, economici e politici della società, non solo come beneficiari ma come fornitori di istanze in linea con le loro esigenze e aspirazioni per il futuro.

Al fine di sostenere processi inclusivi per l’elaborazione delle politiche pubbliche, si mettono in atto meccanismi di partecipazione diversificati.

I risultati attesi sono:

• proposta di creazione di una sezione dedicata ai giovani all’interno del costituendo Forum Multistakeholder (FMS) per il governo aperto;
• l’attivazione di un tavolo di lavoro multistakeholder per arricchire di contenuti informativi - digitali e non - i portali di livello nazionale e regionale dedicati ai giovani.

L’impegno comporta:

1. la mappatura degli attori rilevanti da coinvolgere per la creazione della sezione specifica del Forum Multistakeholder dedicata ai giovani, con la previsione di momenti strutturati di incontro e di consultazione con organizzazioni rappresentative delle istanze giovanili, per favorire il loro  contributo alla definizione delle politiche pubbliche. Si intende potenziare l’esperienza della Consulta Nazionale per il Servizio Civile che, istituita ai sensi dell’art. 10 D.lgs. n. 40 del 2017, è un organismo permanente di consultazione, riferimento e confronto. Si prevede il coinvolgimento dei rappresentanti diretti dei giovani (quattro componenti della Consulta, che rappresentano le tre macroregioni italiane – Nord, Centro, Sud – e l’estero) nell’ambito del Forum Multistakeholder di OGP. Al fine di potenziare e allargare le opportunità di partecipazione, si ritiene strategico il coinvolgimento nel Forum sia del Consiglio Nazionale dei Giovani - organo consultivo cui è demandata la rappresentanza dei giovani nella interlocuzione con le Istituzioni per ogni confronto sulle politiche a loro dedicate, sia dell’Agenzia Nazionale dei Giovani - ente governativo che gestisce in Italia programmi europei per i giovani, iniziative ed opportunità per promuovere partecipazione, inclusione, talento e creatività giovanile; 
2. la definizione di modalità strutturate di consultazione e di incontro con le organizzazioni rappresentative delle istanze giovanili, al fine di favorire un dialogo costante tra istituzioni e giovani all’interno del processo di governo aperto legato alla co-presidenza italiana di OGP;
3. nell’ottica di un rafforzamento dei diritti di cittadinanza dei giovani, la valorizzazione di contenuti informativi - digitali e non - sulle opportunità loro offerte dal PNRR nonché sui principi alla base del governo aperto di cui promuovere la diffusione attraverso i portali di livello nazionale e regionale dedicati ai giovani.

Il G20 a presidenza italiana ha confermato l’impegno dei Governi ad adottare “tutti i mezzi a disposizione” necessari per fronteggiare gli effetti negativi della pandemia da COVID-19, che ha colpito in particolare i giovani e le donne, aggravando le diseguaglianze economiche e sociali.

In questo quadro, l’impegno proposto intende diminuire la distanza percepita dai giovani nei confronti delle istituzioni, creando nuovi spazi per la partecipazione e il coinvolgimento dei giovani nella definizione e nell'implementazione delle politiche pubbliche, colmando il gap rappresentativo delle istanze giovanili nel dibattito pubblico.

La percepibile diffidenza dei giovani verso le istituzioni si traduce nella mancata partecipazione al confronto su temi politici, che riguarda oggi circa il 30% dei giovani tra i 18 e i 34 anni e sfiora quasi il 50% dei ragazzi nella fascia di età compresa tra i 14 e i 18 anni (Istat, Report 2020). Un indebolimento della fiducia che ha affievolito la coesione sociale e, conseguentemente, la spinta all’impegno e alla partecipazione. Per contrastare la crescente sfiducia dei giovani nelle istituzioni è dunque necessario tessere quella rete sociale, mettendo al centro il valore dei giovani nel dibattito pubblico. Si ritiene necessario garantire una partecipazione collaborativa tra le parti per la crescita individuale dei giovani e per valorizzarne l’azione sociale collettiva tesa a garantire l'equità sociale, una migliore qualità della vita e della democrazia nel nostro Paese.

Con Decisione del Parlamento Europeo e del Consiglio del dicembre 2021, il 2022 è stato dichiarato anno europeo dei giovani. 

L’impegno va nella direzione di favorire e supportare il coinvolgimento attivo e informato di giovani e giovanissimi in sede di ideazione, attuazione e monitoraggio degli interventi previsti in loro favore, in particolare all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), secondo principi di trasparenza, accessibilità ed inclusione propri del governo aperto. Si colloca nel solco dell’impegno del G20 nell’adottare misure specifiche tese a superare le disuguaglianze intergenerazionali, anche con il supporto di organismi internazionali, quali l'International Labour Organization (ILO) e l'Organisation for Economic Co-operation and Development (OECD) nel loro ruolo di monitoraggio dei progressi conseguiti in tale ambito.

Gli obiettivi si allineano alle raccomandazioni della terza e ultima conferenza sul Dialogo dell’UE con i giovani, volta ad assicurarne il coinvolgimento nei processi decisionali e politici a livello nazionale e locale, creando, proteggendo ed espandendo gli spazi civici a loro dedicati, fornendo informazioni facilmente accessibili e a misura di giovane, concentrandosi sul tema della partecipazione giovanile al fine di supportarli a superare le istanze economiche, sociali e psicologiche messe nuovamente alla prova dalla crisi pandemica.

L’impegno contribuirà a diffondere la conoscenza dei principi di governo aperto tra giovani e giovanissimi, fornendo loro strumenti utili per esercitare con consapevolezza i propri diritti, doveri, poteri e responsabilità.

In tal senso anche le Raccomandazioni congiunte dell'ottavo ciclo di conferenze del Dialogo dell'UE con i giovani invitano gli Stati membri a includere nelle loro strategie per la gioventù la fornitura di informazioni e consulenze di qualità per i giovani, conformemente alla Carta europea dell'informazione per i giovani.

L’impegno è rilevante per i valori OGP perché è un impegno inclusivo, che contribuirà a promuovere e sviluppare la cittadinanza attiva e le competenze civiche nei giovani.

L’impegno contribuirà a diffondere tra le istituzioni prassi e comportamenti più attenti all’ascolto delle istanze giovanili nei percorsi decisionali pubblici, rafforzando nel contempo il coinvolgimento delle nuove generazioni nel confronto tra Governo e società civile.

• Azioni con target i giovani nel PNRR:
  Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura – 40,73 miliardi di euro
  Missione 4 – Istruzione e ricerca – 30,88 miliardi
  Missione 5 – Coesione e inclusione – 19,81 miliardi
  Investimento 1.4 – Sistema Duale: 600 milioni Investimento 2.1 – Servizio Civile Universale
• Servizio Studi di Camera e Senato, Priorità trasversale giovani, in Schede di lettura PNRR, Documentazione di finanza pubblica n. 28, 27 maggio 2021 
• Portale Giovani 2030 del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale
• Carta Giovani Nazionale, strumento nato per veicolare ed attuare le politiche a favore dei giovani, misure economiche, sociali, formative, per l’accesso al mondo del lavoro
• Promozione di percorsi giovanili di cittadinanza attiva attraverso il Servizio Civile Universale per attivare i 40 mila giovani in 3 anni previsti dal PNRR
• Consiglio Nazionale dei Giovani, Piano Nazionale Giovani 2022 
• Risoluzione del Consiglio e dei rappresentanti dei governi degli Stati membri riuniti in sede di Consiglio sui risultati dell'Ottavo ciclo del dialogo sulla gioventù dell'UE, 2021/C, 504/01  
• Istat, La partecipazione politica in Italia, Report, 24 giugno 2020

Mappatura delle organizzazioni rappresentative delle istanze giovanili da coinvolgere nella community di OGP Italia e nel processo di co-creazione del Forum Multistakeholder per il governo aperto.
Data di inizio e fine dell'attività
15 marzo 2022 - 30 marzo 2022

Creazione di una sezione del Forum Multistakeholder dedicata ai giovani, aperta al dialogo con la medesima sezione del Forum per lo sviluppo sostenibile. 
Data di inizio e fine dell'attività
1° settembre 2022 - 15 dicembre 2022

Progettazione e realizzazione di momenti strutturati di consultazione e ascolto dei giovani per la definizione della strategia nazionale per il governo aperto. 
Data di inizio e fine dell'attività
15 gennaio 2023 - 28 febbraio 2023

Costruzione di un gruppo dedicato di attori di OGP Italia ai fini della valorizzazione e diffusione di contenuti informativi - digitali e non - attraverso i portali di livello nazionale e regionale dedicati ai giovani sulle opportunità loro offerte dal PNRR nonché sui principi alla base del Governo Aperto. 
Data di inizio e fine dell'attività
1° marzo 2023 - 31 dicembre 2023

• Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica (DFP)

Altri attori coinvolti nell’attuazione - Settore pubblico

• Consiglio Nazionale dei Giovani
• Consulta Nazionale per il Servizio Civile Universale
• Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Politiche di Coesione (DPCoe)
• Roma Capitale

Altri attori coinvolti nell’attuazione - Organizzazioni società civile (OSC) e settore privato

• Associazione Centro Culturale San Martino
• Fondazione Sodalitas
• Orizzonti Politici
• Save the Children

Dipartimento della Funzione Pubblica, Beatrice Bernardini, Task Force OG: ogp@funzionepubblica.it