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Il governo aperto può migliorare il rapporto delle grandi opere con il territorio?

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Quando si parla di dibattito pubblico, dispositivo ancora poco conosciuto al grande pubblico, si incorre nell’equivoco che si tratti di un processo decisionale, il cui esito può essere l’approvazione o il respingimento di un progetto e, soprattutto, della sede in cui decidere su eventuali alternative di progetto. Diversamente da ciò il dibattito pubblico non è un processo decisionale ma un processo di informazione e ascolto, che apre il progetto dell’opera al territorio illustrandola in linguaggio non tecnico e ascoltando i bisogni e le preoccupazioni che le comunità locali hanno per quel progetto ma anche le proposte migliorative.

La natura dello strumento, secondo lo spirito della legge, imporrebbe che il dibattito pubblico fosse realizzato in una fase anticipata della progettazione, quando ancora gli spazi per i miglioramenti del progetto sono non solo possibili ma anche non residuali: per esempio, nel caso di un’infrastruttura lineare, dovrebbe consentire l’analisi e la comparazione di possibili tracciati alternativi. 

A partire dall’insediamento della Commissione nazionale dibattito pubblico, a fine dicembre 2021, si sono conclusi tre dibattiti pubblici, due a cura di RFI per la Circonvallazione ferroviaria di Trento e il raddoppio ferroviario della Roma-Pescara  - opere inserita in PNRR - e uno a cura di ANAS, per la velocizzazione del strada statale 693 detta Garganica, in Puglia. Inoltre, si sono avviati altri sette dibattiti pubblici, di cui tre per opere ferroviarie, tra i quali due in PNRR, (il raddoppio delle linee Salerno Reggio Calabria, Orte - Falconara), oltre al raddoppio della linea Tortona Voghera (collegata al Terzo valico), due opere stradali (le statali Bari-Mola e Gela Agrigento) e la realizzazione di una nuova tramvia a Padova. 

Grazie a questa imponente sperimentazione, attesa da ormai quattro anni ovvero dall’approvazione del DPCM attuativo dello strumento del dibattito pubblico (n.76 del 2018), la discussione a scala nazionale sull’opportunità di coinvolgere le comunità locali sui progetti delle opere che possono avere forti impatti sul territorio è sempre più diffusa.

Dalla cronaca di queste ultime settimane, anche a causa della crisi energetica che il Paese sta già attraversando, si può inoltre osservare un rinnovato interesse per lo strumento, che permette di ascoltare i territori e migliorare i progetti quando si è ancora in tempo per farlo e di prevenire il più possibile le contestazioni territoriali.

Nel quadro dell’Azione 3 del 5° NAP per il governo aperto, che si propone di rafforzare le opportunità della società civile ed in particolare la Promozione delle opportunità di partecipazione al PNRR (Impegno 3.01), il seminario online intende proporre un primo bilancio delle esperienze avviate da inizio 2022 di dibattito pubblico sulle opere del PNRR, rivolgendo anzitutto ai protagonisti delle sperimentazioni in corso e di quelle future, la seguente domanda:

“Questa modalità di apertura del governo riesce nell’intento di migliorare il rapporto tra opere e territorio, rendendo i progetti migliori e le decisioni più condivise?”

Il webinar vede come relatori i principali protagonisti delle esperienze svolte (i proponenti ovvero le PA aggiudicatrici) e alcuni testimoni che possono portare un contributo sulle nuove prospettive. 

Durante il webinar sarà svolta la raccolta di domande dal pubblico via chat.

Programma dell'evento

Moderazione a cura di Iolanda Romano, esperta della Task Force OG Dipartimento Funzione Pubblica

  • Saluti di apertura - Sauro Angeletti, Dipartimento Funzione Pubblica
  • La parola ai proponenti su dibattiti pubblici dei dibattiti pubblici conclusi o in corso: Vincenzo Macello, direttore Investimenti Rfi e commissario straordinario; Vincenzo Marzi, commissario straordinario strada Garganica, ANAS 
  • Il commento sulle prospettive - Serenella Paci, presidente Aip2; Edoardo Zanchini, vicepresidente Legambiente; Paola Brambilla, coordinatrice della Commissione VIA, Ministero della Transizione Ecologica
  • Commenti agli interventi e risposta alle domande dal pubblico pervenute via chat
  • Considerazioni conclusive - Caterina Cittadino, presidente della CNDP

Materiali dei relatori

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Interventi relatori OGW2022_2005_ Il governo aperto può migliorare il rapporto delle grandi opere

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Video dell'incontro

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