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Promuovere il ruolo delle nuove tecnologie e dei dati come bene comune per favorire le pratiche di governo aperto

Indice della pagina

Organizzazioni responsabili per l’attuazione

PA: Agenzia per l’Italia Digitale (AgID), Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), PCM - Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica (DIPE), PCM - Dipartimento per la trasformazione digitale (DTD)

OSC: ANORC, Associazione Ondata, Monithon

Organizzazioni che collaborano all’attuazione

PA: Comune di Nichelino, PCM-Dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie, Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) - Unità di missione NG-EU, Regione Puglia

OSC: Italia Civile ETS, LIBenter, PAsocial, Stati Generali dell’Innovazione

Problema affrontato

La trasparenza e l’apertura dei dati sono essenziali per l’inclusività, il monitoraggio civico e la partecipazione alle politiche pubbliche, contribuendo anche al raggiungimento degli obiettivi dell’agenda 2030 per la sostenibilità.

Nel precedente NAP, è emerso che la collaborazione tra amministrazioni e organizzazioni della società civile consente di valorizzare le risorse informative a livello nazionale e regionale, fornendo strumenti utili per la partecipazione. Questa collaborazione ha migliorato l’organizzazione delle fonti informative relative agli investimenti pubblici, con particolare riferimento al PNRR, prima che fosse pronto il portale Italia Domani.

Negli ultimi due anni, sono stati significativi progressi a livello nazionale: i dati sull’attuazione del PNRR sono ora disponibili sul catalogo Open Data come estrazioni periodiche dal sistema ReGiS, che pubblica i dati finanziari, fisici e procedurali dei progetti finanziati. 

Il quadro regolatorio europeo e nazionale si è consolidato con le “Linee Guida per l’apertura dei dati e il riutilizzo dell’informazione del settore pubblico” e la Guida Operativa sulle serie di dati di elevato valore, che fornisce orientamenti per l’attuazione del Regolamento (UE) 2023/138.

A fronte di queste importanti evoluzioni, è necessario rafforzare la collaborazione paritetica tra istituzioni e società civile per trasformare i dati in un asset per la creazione e la difesa del valore pubblico.

Le rilevazioni dell’ultimo anno, infatti, indicano difficoltà nell’utilizzo e nella messa a sistema di queste risorse ai fini della partecipazione e del monitoraggio civico. La società civile richiede processi decisionali partecipati ed il monitoraggio delle politiche di investimento, soprattutto riguardo al PNRR, superando criticità legate all’aggiornamento, alla tipologia e alla qualità delle informazioni pubblicate.

Descrizione impegno

L’obiettivo principale dell’impegno è quello di rafforzare la collaborazione paritetica tra gli attori del mondo istituzionale e della società civile per rendere i dati e le informazioni un asset per creare e preservare il valore pubblico. 

Si vuole dare così seguito alle dichiarazioni programmatiche ed alle previsioni normative, abilitando spazi di confronto e di collaborazione tra amministrazioni ed OSC per promuovere l’accountability, verificare l’impatto delle informazioni e dei dati pubblicati e migliorare la loro qualità e fruibilità, rafforzare le competenze della società civile e della PA nell’utilizzo di indicatori, red flags, dati per il monitoraggio civico.

Facendo riferimento alle esperienze di monitoraggio già in corso e alle esperienze istituzionali più avanzate in essere in tema di accountability, trasparenza e piattaforme di dati, verranno prodotti i seguenti output

  • Vademecum per l’utilizzo dei dati ai fini di migliorare l’accountability delle amministrazioni pubbliche rispetto ai programmi di investimento, come il PNRR;
  • Vademecum sull’utilizzo di indicatori, red flags e dati aperti per il monitoraggio civico e la prevenzione della corruzione, con particolare attenzione ai programmi di investimento (PNRR) e agli appalti pubblici.

In che modo l'impegno contribuirà a risolvere il problema?

La normativa europea e nazionale sul PNRR richiede trasparenza e pubblicità dei dati per favorire un’efficace partecipazione pubblica. Aumentando la consapevolezza di quali informazioni siano necessarie per il monitoraggio civico e di come debbano essere pubblicate, si vuole promuovere da parte delle amministrazioni coinvolte la pubblicazione continua e strutturata di dati di qualità e informazioni aggiornate e agevolmente fruibili sull’attuazione del PNRR. 

In un’epoca in cui la narrazione costruita su dati non facilmente verificabili plasma e costruisce lo spazio civico, occorre ripensare in quest’ottica il valore dell’informazione pubblica, sia ai fini delle decisioni pubbliche che del coinvolgimento dei cittadini nella vita politica.

Attraverso la creazione di due guide si vuole facilitare il compito sia per le amministrazioni impegnate a fornire i dati che per le OSC impegnate nel monitoraggio civico, rendendo trasparente e partecipata l’attuazione del PNRR.

In questo modo, l’impegno vuole contribuire a promuovere in ambito PNRR la collaborazione paritetica tra tutti gli attori coinvolti, per ampliare l’accesso alle informazioni, potenziare la partecipazione di gruppi sottorappresentati e facilitare il monitoraggio e la valutazione critica dei cittadini e delle OSC che li rappresentano. 

L’obiettivo è quello di sviluppare una visione più chiara su quali dati vanno pubblicati per permettere il monitoraggio civico e su come questi dati vadano organizzati per migliorare la loro fruibilità. In particolare, si vogliono individuare le informazioni che sarebbero necessarie ad abilitare il monitoraggio civico e non ancora disponibili. 

Perché questo impegno è rilevante per i valori OGP?

Le amministrazioni che praticano i principi del governo aperto, oltre che ad un obbligo normativo, rispondono anche a un dovere ‘etico’ di fornire dati e informazioni sulla spesa da loro sostenuta secondo il principio di accountability e trasparenza. 

Questo impegno si propone di promuovere, attraverso la collaborazione tra PA e OSC, il miglioramento della qualità dei dati che vengono pubblicati dalle amministrazioni in modo che diventino risorse per stimolare l'innovazione e la partecipazione dei cittadini alle decisioni pubbliche.

Ciò anche attraverso la co-creazione di vademecum e guide per l’utilizzo di standard, formati e metadati di alta qualità che garantiscono un facile accesso ed una migliore governance dei dati, promuovendo così anche la cittadinanza digitale come diritto dei cittadini alla partecipazione alla vita civica attraverso le nuove tecnologie.

La promozione di momenti e luoghi sistematici di confronto tra le PA e le OSC, inoltre, risponde ai principi di partecipazione e inclusività, poiché un monitoraggio civico efficace e diffuso può produrre una conoscenza diffusa degli interventi del PNRR che costituisce l’agenda nazionale di sviluppo del Paese.

Attività

  • Attivazione di un tavolo paritetico tra amministrazioni ed OSC per promuovere l’accountability sugli impatti, rafforzando le competenze per il monitoraggio civico di società civile e PA nell’utilizzo di indicatori, red flags, dati (ANAC)
  • Prosecuzione degli incontri del tavolo con cadenza almeno bimestrale con continuità lungo tutto l’arco dell’impegno, cercando di promuovere l’usabilità e una maggiore periodicità nell'aggiornamento dei dati sul PNRR

Output: 

Vademecum sull’utilizzo di indicatori, red flags e dati aperti per il monitoraggio civico e la prevenzione della corruzione, con particolare attenzione ai programmi di investimento (PNRR) e agli appalti pubblici (luglio 2025) per rendere i dati più fruibili dalle OSC.

Data di inizio e fine dell'attività 

Luglio 2024 - Giugno 2026

 

Miglioramento accesso a informazioni e decisioni sui progetti che creano valore nel portale OpenCUP, ad esempio tramite interoperabilità dei dati (DIPE)

Output: 

Vademecum per l’utilizzo dei dati ai fini di migliorare l’accountability delle pubbliche amministrazioni, insieme ad eventuali miglioramenti ai portali per rendere i dati più fruibili (giugno 2026)

Data di inizio e fine dell'attività 

Luglio 2024 - Giugno 2026

 

Promozione e miglioramento interoperabilità semantica, per favorire l’uso degli opendata, tramite schema.gov.it (DTD)

Output: 

Linee guida per facilitare alle OSC l’utilizzo delle ontologie e degli schemi presenti su schema.gov.it (giugno 2025)

Data di inizio e fine dell'attività 

Gennaio 2025 - Giugno 2025

 

Promozione dei Dataset di Elevato Valore nell’ambito del tavolo per il governo aperto, con l’organizzazione di due eventi tematici nell’ambito dell’azione (AgID)

Output: 

Vademecum sull’importanza dei dati ad alto valore in ottica di governo aperto (marzo 2026)

Data di inizio e fine dell'attività 

Marzo 2025 - Marzo 2026

 

Organizzazione di un evento per la presentazione e la promozione dei risultati del 2025

Output: 

Materiali della conferenza (giugno 2025)

Data di inizio e fine dell'attività 

Giugno 2025 - Giugno 2025

 

Organizzazione di un evento per la presentazione e la promozione dei risultati del 2026

Output: 

Materiali della conferenza (giugno 2026)

Data di inizio e fine dell'attività 

Giugno 2026 - Giugno 2026

Informazioni di contatto

ANAC: Giampaolo Sellitto g.sellitto@anticorruzione.it

AgID: Antonio Rotundo rotundo@agid.gov.it

DIPE: Giuseppe Rao g.rao@governo.it

DTD: Matteo Fortini  m.fortini@innovazione.gov.it