Percorso pilota di Ministero della Cultura - Digital Library
Ambito e obiettivi
L’Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale – Digital Library del Ministero della Cultura, ha lanciato sulla piattaforma ParteciPa una consultazione sul Piano nazionale di digitalizzazione (PND) del patrimonio culturale. Nel dettaglio, il PND costituisce la visione strategica con la quale il Ministero della Cultura intende promuovere e organizzare il processo di trasformazione digitale nel quinquennio 2022-2026 e rappresenta il contesto metodologico di riferimento per la realizzazione degli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
La consultazione pubblica, che si è svolta tra il 18 maggio e il 30 giugno 2022, ha raccolto contributi sui documenti relativi al Piano nazionale di digitalizzazione (PND), promuovendo l’adozione dei principi di governo aperto presso il MIC.
Il percorso pilota “Disseminazione e partecipazione al Piano nazionale di digitalizzazione del patrimonio culturale” si inserisce a valle della suddetta esperienza di partecipazione , con l'obiettivo di accrescere la capacità dell’ente di definire, adottare e gestire processi di open government, In particolare, le attività realizzate nell'ambito del percorso pilota si sono concentrate sul trasferimento della metodologia e degli strumenti per rafforzare l'accountability delle politiche pubbliche e sulla progettazione di processi partecipativi, con riferimento alle Linee guida sulla Consultazione pubblica in Italia applicate attraverso l’utilizzo della piattaforma open source ParteciPa. Il percorso pilota si è posto l’obiettivo di sostenere la progettazione e la realizzazione di percorsi inclusivi di partecipazione pubblica, in grado di promuovere il dialogo tra i referenti del MIC, le istituzioni della cultura sul territorio nazionale al fine di progettare il Piano grazie a una raccolta dei fabbisogni mirata e consapevole.
Attori coinvolti
Il progetto ha interessato, nelle sue diverse articolazioni, oltre trentacinque partecipanti, tra i quali: funzionari del Ministero, dell’Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale – Digital Library, delle istituzioni e dei luoghi della cultura nel territorio nazionale.
Articolazione del percorso
L’organizzazione del percorso ha previsto di acquisire e accrescere::
- la conoscenza di principi e delle strategie dell’open government;
- i metodi, le metodologie e gli strumenti operativi a supporto dei processi;
- la trasparenza delle relazioni con i portatori d’interesse.
Le attività si sono concentrate sulla formazione e sulla sperimentazione per la partecipazione pubblica.
Le attività di formazione - svolte attraverso il ciclo di workshop Introduzione ai temi del governo aperto - hanno sviluppato e approfondito i temi relativi all’utilizzo della piattaforma di partecipazione Decidim e alle metodologie di civic engagement a supporto della definizione della politiche pubbliche. Al ciclo di workshop hanno partecipato mediamente trentacinque persone tra funzionari del Ministero, delle istituzioni dei luoghi della cultura.
Le attività di sperimentazione per la partecipazione sono state realizzate attraverso due laboratori di approfondimento dal titolo Partecipazione pubblica e accountability, durante i quali sono stati affrontati i temi relativi allo sviluppo di processi di partecipazione online mediante l'utilizzo degli strumenti digitali che basati sul software Decidim, alla base della piattaforma ParteciPa, e l'accountability dei processi decisionali pubblici. I laboratori, che hanno coinvolto personale non strettamente tecnico, hanno permesso di sviluppare un confronto interno all'Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale – Digital Library del Ministero della Cultura sui temi del governo aperto. Le attività laboratoriali hanno infatti alimentato scambi e riflessioni congiunte tra i partecipanti sia sull'esperienza della consultazione pubblica conclusa, che sulle collaborazioni per la progettazione del Piano nazionale di digitalizzazione (PND). Il confronto ha visto sviluppare - anche attraverso la presentazione di esperienze internazionali - ragionamenti comuni su molti temi quali quelli relativi alla trasparenza, all’accountability e gli open data.
Su quest’ultimo tema, in particolare, sono stati svolti degli approfondimenti sulle modalità di produzione e rilascio dei dati in formato aperto, con relative caratteristiche, formati e licenze; i passaggi prettamente tecnici hanno permesso di supportare le competenze dei partecipanti sia da un punto di vista metodologico-conoscitivo che strettamente tecnico.
Nel dettaglio, il percorso pilota ha permesso di::
- ampliare nel Ministero la conoscenza e la consapevolezza sulle politiche di governo aperto, rafforzando in particolare le competenze sui temi che legano le politiche di governo aperto con la progettazione e l’attuazione del Piano Nazionale di Digitalizzazione del Patrimonio culturale;
- sviluppare una propensione ad attuare politiche pro attive e partecipative che coinvolgono gli attori della transizione digitale del patrimonio culturale;
- promuovere processi innovativi nella costruzione e gestione delle relazioni tra amministrazioni centrali e periferiche soprattutto sui temi relativi agli open data.
Referenti del percorso
Note
Le attività sono state realizzate nell’ambito del progetto PON-GOV Opengov: metodi e strumenti per l'amministrazione aperta, promosso dal Dipartimento della Funzione Pubblica e attuato da Formez PA, al fine di sostenere e incentivare i metodi e i principi del governo aperto, anche attraverso la realizzazione di progettualità presso le amministrazioni pubbliche