La Community OGP Italia fa il punto sull'attuazione del 6NAP e sulle prossime azioni

sagome colorate di persone
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Il 30 gennaio si è tenuto online l’incontro della Community OGP Italia, un’importante occasione per fare il punto sull’attuazione del 6° Piano d’Azione Nazionale per il governo aperto (6NAP). L’evento ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti della pubblica amministrazione e della società civile, tutti coinvolti negli otto impegni del Piano.

Sauro Angeletti, direttore dell’Ufficio per l’innovazione amministrativa del Dipartimento della Funzione Pubblica, ha aperto i lavori sottolineando l’importanza del governo aperto, quale metodo per migliorare le politiche pubbliche. Ha evidenziato come, nonostante gli sforzi compiuti, la sua piena attuazione rimanga ancora difficile e quanto, al contempo, sia necessario rafforzare la capacità amministrativa attraverso l’adozione di metodi, strumenti e tecnologie partecipative - come le Linee Guida per la Partecipazione e la piattaforma ParteciPA - e, soprattutto, investire nello sviluppo delle competenze per il governo aperto. 

In questo senso, la recente Direttiva del Ministro della Pubblica Amministrazione del 14 gennaio “Valorizzazione delle persone e produzione di valore pubblico” richiama la strategia di crescita e sviluppo del capitale umano delle amministrazioni pubbliche del PNRR, e definisce il quadro di competenze trasversali necessarie per guidare e accompagnare il cambiamento. Essa evidenzia l’importanza di sostenere le transizioni amministrativa, digitale e ecologica, nonché di promuovere valori e princìpi quali inclusione, etica, integrità, sicurezza e trasparenza. 

Questo riconoscimento rafforza l'idea che il governo aperto non debba essere inteso come un settore a sé stante, bensì come un approccio metodologico volto a migliorare l’efficacia delle politiche pubbliche.  In questo contesto si inseriscono le iniziative del Dipartimento della Funzione Pubblica e della Scuola Nazionale dell’Amministrazione (SNA), tra cui il Syllabus, la piattaforma di formazione dedicata al capitale umano delle PA. L’obiettivo è consolidare questi percorsi e garantire che le competenze legate al governo aperto diventino parte integrante della formazione di tutti i dipendenti pubblici.

I lavori sono stati moderati dalle portavoce del Forum per il Governo Aperto, Marieva Favoino e Valentina M. Donini.

I rappresentanti dei team di lavoro del 6NAP hanno fatto il punto sull’attuazione degli impegni evidenziando il valore dell’approccio collaborativo e inclusivo che ha caratterizzato l’intero processo di co-creazione del Piano. Nel dettaglio i temi emersi:

  • Impegno A1 - Rafforzamento della trasparenza nei rapporti tra decisori pubblici e portatori d’interesse: è stato illustrato il percorso di adozione delle Agende Aperte e un primo documento di modellizzazione, che costituirà la base per la definizione delle relative Linee Guida 

    Federico Anghelé – The Good Lobby

  • Impegno A2 - Diffusione della conoscenza delle minacce all’integrità dei processi decisionali pubblici: il confronto si è concentrato sul tema del conflitto di interessi, evidenziando la necessità di strumenti efficaci per riconoscerlo, gestirlo e prevenirlo (tra cui formazione, chiarezza normativa e strumenti operativi concreti). Il team sta sviluppando una buona pratica e un modello di policy per affrontare questa sfida in modo strutturato.

    Valentina M. Donini - SNA

  • Impegno B3 - Potenziamento dell’Hub della partecipazione: l’iniziativa mira a rafforzare i processi di partecipazione pubblica attraverso la definizione delle Linee Guida per la Partecipazione, in corso di elaborazione nell’ambito di un processo di co-creazione con il contributo di amministrazioni e società civile, in linea con i principi della nuova Carta della Partecipazione Pubblica. Un primo documento sulla struttura delle Linee Guida è stato presentato durante il workshop partecipativo del 29 gennaio 2025 ed è ora disponibile su ParteciPA per raccogliere ulteriori osservazioni.

    Serenella Paci e Chiara Pignaris – Aip2

  • Impegno B5 - Promozione dell’inclusività nell’accesso alle tecnologie e nell’uso dell’Intelligenza Artificiale (IA): la discussione ha riguardato l'indagine sull’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale in ambito pubblico e privato, conclusasi il 24 gennaio. Sono state presentate le attività di raccolta e analisi dei dati sulla diffusione dell’IA in Italia, con un focus sulla necessità di percorsi formativi e sull’urgenza di una valutazione etica per garantire un utilizzo equo e responsabile della tecnologia. 

    Morena Ragone – Regione Puglia, Elisabetta Todeschini - Federmanager

  • Impegno C6 - Promuovere le tecnologie e i dati come bene comune: l’attenzione si è concentrata sull’importanza della collaborazione tra enti pubblici e società civile per la produzione di dati di qualità. Tra le iniziative in corso figurano la realizzazione di un manuale per l'analisi dei dati PNRR e di un vademecum per migliorare i portali e le analisi dei dati. È stata inoltre evidenziata la necessità di garantire l’accessibilità e la comprensibilità dei dati attraverso l’uso di ontologie e vocabolari controllati, favorendo l’interoperabilità tra diversi database.

    Giovanni Paolo Sellitto – ANAC

  • Impegno C7 - Promuovere un nuovo modello di trasparenza incentrato sul valore pubblico e sulla partecipazione della società civile: è stata sottolineata l’urgenza di superare il modello di trasparenza attualmente vigente (D.Lgs. 33/2013), ormai obsoleto, per sviluppare un approccio innovativo basato sul valore pubblico e sulla partecipazione della società civile. In un contesto segnato dalla manipolazione dei dati e dalle fake news, si è ribadita l’importanza di dotare la pubblica amministrazione di un framework certificato che garantisca affidabilità e protezione da interferenze esterne. 

    Luca Nervi – Regione Liguria 

  • Impegno D8 – Campagna permanente di comunicazione e sensibilizzazione della Community OGP Italia: è stata presentata la strategia di comunicazione per contrastare le disuguaglianze generazionali e di genere, che prevede la diffusione di video interviste sui social media, con il coinvolgimento di testimonial istituzionali e personaggi pubblici. Inoltre, si è dato rilievo al lavoro di sviluppo di un’ontologia per dataset aperti e interoperabili sulle imprese femminili e giovanili, con l’obiettivo di migliorare la trasparenza e garantire un accesso equo alle informazioni. 

    Gabriele Cortis – Consiglio Nazionale Giovani, Barbara Ragone, Unioncamere

L’incontro si è concluso con l’invito alla partecipazione attiva di tutte le organizzazioni della Community OGP Italia alle prossime call to action:

  • partecipare alla futura consultazione sulle Agende Aperte, con l’obiettivo di promuovere maggiore trasparenza e accessibilità nelle decisioni pubbliche;
  • contribuire alla definizione delle future Linee Guida per la Partecipazione sulla piattaforma ParteciPA, al fine di rafforzare il coinvolgimento dei cittadini nei processi decisionali;
  • aderire attivamente alla campagna permanente di comunicazione e sensibilizzazione per contrastare le disuguaglianze di genere e generazionali.

L’incontro ha confermato l’impegno della Community OGP Italia, che continua a lavorare per costruire una pubblica amministrazione più aperta, trasparente e partecipativa.

 

Se vuoi seguire i lavori del 6NAP dalla voce dei protagonisti, non perdere la rubrica “Team del 6NAP al lavoro” 

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