OGP Annual Report 2024–2025: Cresce la governance aperta, tra sfide e opportunità

L'Open Government Partnership (OGP) ha pubblicato il suo rapporto annuale per il periodo 2024-2025.
Il nuovo Annual Report di Open Government Partnership (OGP), che copre il periodo dal 1° aprile 2024 al 31 marzo 2025, illustra l'impegno di OGP nel raggiungere i suoi cinque obiettivi strategici principali, nonostante un contesto globale sempre più complesso. offre uno sguardo dettagliato sullo stato di salute delle politiche di governance aperta a livello globale. Il documento evidenzia una crescita costante del movimento, pur non nascondendo le sfide che le amministrazioni devono affrontare.
Ecco, in sintesi, i focus principali del documento:
1. Adozione capillare dei piani d’azione
Nel corso del 2024, il 95 % dei Paesi membri OGP ha completato l’implementazione di un Piano d’Azione Nazionale; parallelamente, 11 Stati e 33 enti subnazionali hanno presentato nuovi piani.
2. Priorità a partecipazione e dati aperti
Oltre il 40 % degli impegni delineati nel report è dedicato alla promozione della partecipazione dei cittadini e all’apertura dei dati, strumenti fondamentali per accrescere fiducia e responsabilità nelle Pubbliche Amministrazioni.
3. Espansione del network locale
L’anno ha registrato quasi 100 nuovi impegni assunti da autorità subnazionali — il secondo record storico — e l’adesione di 55 nuovi membri, incluse realtà emergenti quali Maldive, Zambia e Benin.
4. Strumenti di resilienza e supporto
Di fronte alla riduzione degli aiuti internazionali e alle tensioni politiche in diversi Paesi, OGP ha rafforzato i fondi di emergenza e facilitato tavoli di confronto tra amministrazioni, garantendo continuità ai progetti di riforma democratica.
Le sfide da affrontare, messe in evidenza dal report:
• Riduzione dei finanziamenti internazionali
Il congelamento dell’aiuto estero statunitense e il calo dei finanziamenti da altri donatori hanno indebolito il supporto alle iniziative di open government, spingendo OGP a istituire meccanismi di emergency response funding per i partner più vulnerabili.
• Transizioni politiche frequenti
Oltre 35 Paesi membri hanno affrontato elezioni nel 2024, con cambi di maggioranza che hanno rallentato l’implementazione dei piani d’azione e reso necessaria una identificazione di nuovi referenti istituzionali.
• Spazio civico variabile
Sebbene in alcune regioni — come le Americhe — si sia registrato un lieve miglioramento dei diritti di associazione e partecipazione, la tendenza globale vede un aumento della repressione delle organizzazioni della società civile, condizionando la portata degli impegni civici.
Nel complesso, il report conferma quindi che governance aperta significa non solo adottare politiche di trasparenza e partecipazione, ma anche saper affrontare interruzioni nei finanziamenti, mutamenti politici e sfide sul terreno del civic space, trasformando queste criticità in leve di innovazione e dialogo.