Prorogata la consultazione sul Piano Nazionale per la Famiglia

Prorogata la consultazione sul Piano Nazionale per la Famiglia
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Il Dipartimento per le Politiche della Famiglia, che a luglio 2021 ha avviato la consultazione pubblica online Verso il nuovo Piano nazionale per la famiglia, ha stabilito di estendere i termini di partecipazione al 5 novembre 2021, invece che chiudere il 15 ottobre.

Attraverso la consultazione cittadini, enti e associazioni possono inviare la loro proposta o suggerimento per la stesura del Piano Nazionale della Famiglia sulla base di quattro aree tematiche, identificate dai gruppi di lavoro dell’Osservatorio nazionale sulla famiglia:

  1. la questione demografica;
  2. il rapporto tra generi e generazioni;
  3. il tema della disuguaglianza, legata soprattutto all’inclusione e alla parità di accesso ai servizi educativi;
  4. il tema del lavoro in un’ottica di parità di genere.

Per ogni area individuata è stato prodotto dall’Osservatorio nazionale sulla famiglia un documento di sintesi dei lavori attraverso cui approfondire i contenuti trattati: ognuno dei quattro documenti è disponibile per il download nella pagina principale della consultazione su ParteciPA. Le prime due aree tematiche sono già state trattate nella prima fase della consultazione, conclusa a fine luglio 2021, e i contributi raccolti sono stati analizzati dagli esperti del Dipartimento per le Politiche della Famiglia nel Report intermedio già disponibile sulla piattaforma ParteciPA. La raccolta dei contributi sulla terza e la quarta area tematica è oggetto dell’attuale fase di consultazione.

Ogni contributo raccolto attraverso la consultazione pubblica sarà utile a fornire indicazioni per la redazione del nuovo Piano Nazionale per la Famiglia e per la definizione delle azioni che comporranno la parte operativa del Piano. Tali contributi saranno, inoltre, oggetto di discussione della prossima Conferenza Nazionale per la Famiglia, che sarà organizzata in autunno a Roma dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia, alla quale parteciperanno rappresentanti pubblici e del Terzo settore.

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