Percorso pilota Regione Siciliana
Ambito e obiettivi
Con l’approvazione del Programma Fesr Sicilia 2021-2027 da parte della Commissione europea, la Regione Siciliana si è impegnata ad affrontare importanti e decisive sfide del nuovo ciclo di programmazione: supportare le attività della politica di coesione regionale per integrare le opportunità previste dalle numerose politiche post Covid e per contribuire a rilanciare il potenziale di crescita dell’economia regionale, dando impulso alla produttività e all’occupazione. In questo scenario si colloca la scelta del Dipartimento della Programmazione della Regione Siciliana di aderire al progetto pilota di governo aperto. L’obiettivo generale è quello di rafforzare le competenze e gli strumenti della Regione Siciliana per rendere le politiche di coesione più partecipate e più aderenti alla necessità dei territori.
Sin dalla fase di co-progettazione delle attività realizzate nel percorso pilota, il focus degli interventi è stato quello della politica di coesione, con particolare riferimento alla governance e alla modalità di realizzazione degli interventi individuati dall’ Accordo di partenariato 2021-2027 - documento predisposto da ogni Stato membro e approvato dalla Commissione Europea - che definisce la strategia e le priorità di impiego efficace ed efficiente dei fondi europei. In particolare, il tema della partecipazione pubblica è declinato come strumento per consolidare i rapporti della Regione Siciliana con il partenariato e, contestualmente, come occasione per rendere la società civile parte attiva del percorso che ha portato alla definizione della nuova programmazione.
Attori coinvolti
Il percorso pilota ha coinvolto principalmente il personale del Dipartimento della Programmazione della Regione Siciliana, per poi allargare la partecipazione anche ad altri dipartimenti regionali.
Articolazione del percorso
Il percorso ha accompagnato l'implementazione del Programma FESR della Regione Siciliana 2021-2027 con i seguenti obiettivi specifici:
- adottare la piattaforma Sicilia Partecipa (bastata su Decidim) a supporto dei processi partecipativi promossi dalla Regione Siciliana e dello sviluppo delle competenze per la gestione;
- rafforzare le competenze dell’ente sul temi del governo aperto e, in particolare, sul coinvolgimento dei cittadini nel design delle politiche pubbliche;
- aumentare la trasparenza della Regione Siciliana sull’utilizzo dei fondi SIE e accrescere l'accountability della loro gestione.
Sulla base di questi obiettivi, il percorso pilota si è articolato in due azioni specifiche integrate l'una con l'altra: Azione 1 – Formazione e Azione 2 - Sperimentazione e Competenze per la partecipazione.
Le fasi del percorso
Fase 0 - Identificazione preliminare (dicembre 2021 - febbraio 2022).
Nella fase preliminare, i referenti dell’amministrazione regionale siciliana e dello staff di progetto OpenGov Italia hanno definito i contenuti e l’articolazione dell’intervento da realizzare, a partire dall’avvio della fase di condivisione del Documento Strategico per la programmazione Regionale (DSR) FESR 2021-2027 con il partenariato e la società civile.
Fase 1 - Trasferimento delle competenze per la partecipazione (marzo 2022)
Le attività formative si sono svolte online, attraverso il ciclo di seminari Introduzione alla partecipazione logica di governo aperto nella Regione Siciliana. Gli incontri sono stati occasione per approfondire gli approcci più interessanti alle tematiche dell’open government, illustrando le sinergie con le strategie nazionali e internazionali, per arrivare alla definizione degli strumenti operativi di cui la Regione Siciliana si può dotare per rafforzare il proprio ruolo piattaforma aperta rispetto alla gestione del PO FESR.
Fase 2 - Co-design del processo partecipativo (marzo - aprile 2022)
Il processo di co-design è stato attuato attraverso un confronto diretto e continuo con i referenti della Regione Siciliana, creando le condizioni e gli strumenti per favorire la partecipazione del partenariato al nuovo ciclo di programmazione. La piattaforma individuata per lo sviluppo del processo è stata Sicilia Partecipa, già a disposizione dell'ente e sviluppata con Decidim.
Fase 3 - Consultazione pubblica fondi europei - Verso la programmazione FESR 2021-2027 (aprile - ottobre 2022)
La Consultazione pubblica fondi europei - Verso la programmazione, attivata dalla Regione Siciliana nell'ambito del percorso pilota, è stata avviata ad aprile e si è svolta attraverso due processi partecipativi paralleli e integrati. Il primo privato rivolto al solo partenariato, che ha raccolto il punto di vista di circa 60 partner registrati sulla piattaforma; il secondo pubblico, allargato a tutta la cittadinanza. La partecipazione si è concentrata sui 5 obiettivi strategici di policy del PO FESR. In questa fase del percorso pilota, lo staff di progetto OpenGov Italia ha supportato la Regione Siciliana per progettare e implementare le funzionalità per la piattaforma che meglio si prestano a rispondere alle specifiche esigenze e, contestualmente trasferire le metodologie di gestione di un processo partecipativo.
Fase 4 - Trasferimento della piattaforma Sicilia Partecipa (giugno - luglio 2023)
Sicilia Partecipa è la piattaforma per le consultazioni online e la partecipazione digitale utilizzata dalla Regione Siciliana basata sul software Decidim. Nella fase iniziale del percorso pilota era collocata sui server di Formez PA e gestita dalla Regione Siciliana, con la collaborazione dello staff di progetto. A conclusione del percorso pilota e - a valle delle attività formative sulla sua gestione, è iniziato il trasferimento tecnologico della piattaforma Sicilia Partecipa che ha portato l’installazione sui server della Regione, diventando autonoma sotto il profilo tecnologico e metodologico.
Referenti del progetto
Dipartimento della Programmazione della Regione Siciliana
Note
Le attività sono state realizzate nell’ambito del progetto PON-GOV Opengov: metodi e strumenti per l'amministrazione aperta, promosso dal Dipartimento della Funzione Pubblica e attuato da Formez PA, al fine di sostenere e incentivare i metodi e i principi del governo aperto, anche attraverso la realizzazione di progettualità presso le amministrazioni pubbliche.