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L’Italia all’incontro del Beneficial Ownership Leadership Group

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L’Italia parteciperà al Beneficial Ownership Leadership Group Technical Meeting, organizzato da Open Government Partnership che si terrà online il prossimo 1° dicembre 2022

L’incontro ha l’obiettivo di promuovere a livello tecnico lo scambio di buone pratiche e soluzioni esistenti in materia di riforme sui titolari effettivi, da promuovere ai prossimi incontri a livello mondiale, come la Conferenza internazionale anticorruzione (6-10 Dicembre) e il Summit for Democracy. Tali riforme possono aiutare i governi ad affrontare crisi globali. La pandemia da COVID-19, ad esempio, ha dimostrato l’importanza della trasparenza delle informazioni sui titolari effettivi al fine di garantire una tracciabilità della spesa sanitaria pubblica. L'invasione dell'Ucraina da parte della Russia ha inoltre rivelato ancora una volta quanto sia difficile rintracciare i flussi finanziari e i beni legati agli individui sanzionati.  Persino la sfida della transizione energetica richiede una gestione dei rischi di corruzione associati all'industria estrattiva. Tuttavia, nonostante l'evoluzione degli standard internazionali e degli sforzi nazionali, le riforme realizzate in tale ambito sono ancora troppo limitate e poco efficaci.

In questo contesto, già a luglio 2022, Open Ownership e Open Government Partnership avevano convocato una riunione di alto livello del Beneficial Ownership Leadership Group per ascoltare un gruppo eterogeneo di governi leader nell'attuazione delle riforme sui titolari effettivi e riflettere sulle lezioni apprese, al fine di ispirare un gruppo più ampio di Paesi a realizzare ambiziose iniziative in tale ambito.

I partecipanti hanno sottoscritto una serie di principi, che includono l'impegno con i partner della società civile, gli altri governi e le istituzioni internazionali a guidare il cambiamento della politica globale verso il libero accesso ai dati sui titolari effettivi. Per rendere tutto ciò realtà e implementare riforme ambiziose in ambito legislativo, normativo, amministrativo e tecnologico, è importante una collaborazione tra coloro che sono direttamente coinvolti nello sviluppo e nell'attuazione di tali riforme nei Paesi membri.

L’incontro del 1 dicembre sarà infatti volto a uno scambio reciproco di livello tecnico, in vista della Conferenza internazionale anticorruzione (IACC), una piattaforma globale per discutere delle sfide e delle soluzioni globali più urgenti al fine di contrastare la corruzione.