La Community OGP IT riunita per rafforzare trasparenza, partecipazione e valore pubblico
Gli esiti della plenaria del 4 novembre 2025
Le oltre cento organizzazioni della Community OGP IT — tra amministrazioni pubbliche e organizzazioni della società civile — sono state invitate online lo scorso 4 novembre 2025 per la plenaria promossa dal Dipartimento della Funzione Pubblica e dal Forum per il Governo Aperto, con il coordinamento del Punto di Contatto nazionale OGP IT.
L’incontro ha rappresentato un importante momento di confronto sui progressi del 6° Piano d’Azione Nazionale per il Governo Aperto (6NAP) e sulle prospettive future della strategia italiana di open government, con uno sguardo ai risultati del Global Summit OGP di Vitoria-Gasteiz svolto a ottobre 2025, nell’ambito del quale il Forum italiano per il Governo Aperto (FGA) ha sottoscritto la Dichiarazione internazionale a sostegno della trasparenza, dell’accountability e della partecipazione civica.
La plenaria è stata aperta dai saluti istituzionali di Lorenzo Marcianò Agostinelli del Dipartimento della Funzione Pubblica e del Consigliere Diplomatico del Ministro per la Pubblica Amministrazione, Francesco Leone. Il Consigliere ha altresì illustrato ai partecipanti gli esiti del Global Summit, nonché le più recenti iniziative promosse in ambito OCSE in materia di open government, volte a orientare l’elaborazione, da parte dei governi, di linee guida per la partecipazione civica.
I lavori, moderati dalle portavoce del Forum per il Governo Aperto, Valentina M. Donini (Scuola Nazionale dell’Amministrazione) e Marieva Favoino (PA Social), hanno messo in evidenza le iniziative e i risultati raggiunti dai team di impegno del 6NAP, in particolare su:
- formazione e competenze nella PA come leve per la cultura della partecipazione pubblica - Elisa Barbagiovanni Gasparo, Dipartimento della Funzione Pubblica; - Impegno B3 e Impegno B4.
- trasparenza dei processi decisionali e il documento tecnico per l’adozione del modello delle agende aperte- Valentina M. Donini, Scuola Nazionale dell’Amministrazione, e la proposta di un modello di trasparenza incentrato sul valore pubblico - Paola Caporossi, Fondazione Etica; Impegno A1
- strumenti di partecipazione pubblica, come le Linee guida per la partecipazione - Agnese Bertello, AIP2 Italia, e i progetti su intelligenza artificiale etica e inclusiva - Morena Ragone, Regione Puglia; Impegno B3 e Impegno B 5
- i progetti su whistleblowing, beni confiscati e conflitti di interesse, tra cui l’iniziativa europea Open the Whistle e la sperimentazione di un gioco di ruolo per PA e terzo settore - Leonardo Ferrante, Libera; Valentina M. Donini, Scuola Nazionale dell’Amministrazione; Impegno A2
- valorizzazione dei dati aperti e monitoraggio civico sui beni confiscati, e il Vademecum per i dati aperti con i risultati della consultazione sul modello di trasparenza e valore pubblico - Matteo Fortini, Dipartimento per la Trasformazione Digitale; Impegno C6
- iniziative di comunicazione e inclusione per promuovere la partecipazione di giovani e donne - Emma Amiconi, Fondaca; Impegno D8
Particolare attenzione è stata dedicata alle iniziative internazionali, illustrate da Sabina Bellotti - envoy OGP IT- che ha presentato il ruolo del Champion Network e la partecipazione italiana al Global Summit di Vitoria-Gasteiz, evidenziando l’unicità del Forum italiano come modello di collaborazione tra amministrazioni pubbliche e società civile.
A chiusura dei lavori, Federico Anghelé (The Good Lobby) e Marieva Favoino (Pa Social) hanno presentato le attività previste dal progetto sostenuto dall’Helen Darbishire Fund for Civil Society, che comprendono azioni di networking, rafforzamento della community e l’avvio di due sondaggi aperti per raccogliere proposte e parole chiave utili a definire le future priorità dell’open government in Italia.
La plenaria si è conclusa con un ampio consenso sulla necessità di rafforzare la cooperazione tra istituzioni e società civile e di avviare un manifesto condiviso per una nuova alleanza PA e Organizzazioni della Società civile per una nuova prospettiva di partnership volta a generare valore pubblico nel contesto delle sfide globali che attendono le democrazie nei prossimi anni.
Gli aggiornamenti sui lavori del 6 NAP sono disponibili nella pagina Monitora del sito www.open.gov.it.