Disponibile il quarto report di valutazione del 5NAP

Segni grafici in evoluzione
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È disponibile nella sezione Monitora il quarto rapporto di valutazione quadrimestrale sull’attuazione delPiano d’Azione Nazionale (5NAP). Il rapporto contiene lo stato di avanzamento degli impegni e i risultati conseguiti in materia di governo aperto co-creati dalla Community OGP Italia nel periodo che va dal 1° marzo 2023 al 30 giugno 2023.

Nel complesso, gli impegni del 5NAP procedono in linea con le tempistiche stabilite. Il quadrimestre registra passi in avanti anche nella definizione della strategia nazionale per l’open government, che non risulta del tutto in linea con la programmazione prevista.

I punti salienti del Rapporto

Nell'ambito dell'Azione 1 su governance e strategia, si sono fortemente intensificate le attività  del Forum Multistakeholder (FMS). Quest’ultimo, nel periodo, ha presentato al Ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo, un documento di proposte su temi considerati strategici, quali agende aperte, tutela del whistleblower e semplificazioni, in vista della definizione della strategia nazionale per il governo aperto. Il FMS ha avuto inoltre un ruolo attivo nella OpenGov Week 2023 e ha continuato ad occuparsi dell’ampliamento della community in particolare, per includere organizzazioni che si occupano di rappresentanza giovanile.

Nell’ambito dell’Azione 2 sulla cultura dell’integrità, sono proseguite le attività di consultazione e confronto con i Responsabili della Prevenzione della Corruzione e Trasparenza (RPCT), cruciali per poter promuovere idonee iniziative e molto produttive grazie alla partecipazione attiva. La sinergia tra il coordinamento ANAC e la Comunità di pratica SNA ha inoltre consentito di consolidare un modello promettente di cooperazione orizzontale. Questo può essere esteso anche ad altre tematiche rilevanti per l’integrità, in vista del prossimo Piano nazionale e delle altre iniziative Open Gov in Italia. La Comunità di pratica si conferma ulteriormente un luogo di sperimentazione sia in termini di contenuti che di approccio, fortemente orientato all’azione e allo sviluppo di modelli funzionanti e virtuosi grazie al confronto tra i diversi attori pubblici e le OSC coinvolte.

Nell’ambito dell’Azione 3 sulla partecipazione civica, proseguono le attività dei due impegni 3.01 e 3.02. Il primo, che ha visto un avvicendamento dalla Commissione per il Dibattito Pubblico, in precedenza organizzazione responsabile, all’Osservatorio Civico PNRR (al quale aderiscono ad oggi più di 50 associazioni), ha avviato la progettazione di “pillole informative” sul dibattito pubblico. Le pillole saranno messe a disposizione a settembre dell’area di lavoro dedicata alla partecipazione per la qualità delle opere pubbliche presente nell’Hub Partecipazione e diffuse attraverso i canali web delle OSC che contribuiscono a fare da cassa di risonanza per le attività in tema di dibattito pubblico. Il team dell’impegno ha lavorato con grande coesione e intensità per tutto il periodo cogliendo le modifiche normative intervenute come un’opportunità per immaginare azioni di presidio e promozione dei valori e dei principi fondanti del dibattito pubblico.

Il secondo impegno, dopo una fase di co-progettazione e confronto su strumenti, funzionalità e contenuti che ha visto la partecipazione attiva di tutti gli attori pubblici e delle OSC del team, registra il lancio ufficiale dell’Hub della Partecipazione, avvenuto l'8 maggio a Roma in occasione dell’apertura ufficiale dell'Open Gov Week 2023. Sono state messe a punto, nello spazio assemblea della piattaforma ParteciPA, un’area dedicata agli Strumenti e una alle Esperienze nonché, nell’ambito della Comunita di pratiche, diverse aree di lavoro in via ti attivazione. Tra maggio e giugno, si sono svolti incontri per approfondire la conoscenza degli strumenti utili alla gestione degli ambienti che costituiscono l’Hub Partecipazione.

Le attività dei due team dell’Azione 4 sulla promozione e difesa dello spazio civico si sono concentrate, per quanto riguarda la parità di genere, su azioni di divulgazione sul territorio ad opera delle organizzazioni della società civile e di approfondimento del funzionamento del sistema di certificazione di genere nonché dello stato di attuazione della misura del PNRR ad esso dedicata, a titolarità del Dipartimento per le Pari Opportunità (DPO). Con riferimento all’impegno su giovani e partecipazione, il principale elemento di interesse nel periodo è il dialogo rafforzato tra le componenti interne al team e le associazioni giovanili che hanno recentemente aderito alla Community, con l’obiettivo di individuare e portare all’attenzione del FMS in modo strutturato, una o più tematiche  rilevanti per le nuove generazioni.

L’Azione 5 sull’innovazione tecnologica inclusiva, in linea con gli obiettivi prefissati nel NAP, registra un significativo avanzamento delle attività per la cittadinanza digitale (impegno 5.01). Realizzati il completamento degli accordi con le Regioni e l’avvio della formazione dei facilitatori della Rete dei Punti di Facilitazione ed educazione digitale, nonché la pubblicazione di nuovi dati aperti da parte di ANAC e OpenCUP finalizzati a favorire il raccordo con il PNRR e PNC (impegno 5.02).

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