Disponibile il secondo report di valutazione del 5NAP
Il secondo rapporto di valutazione quadrimestrale sull’attuazione del quinto Piano d’Azione Nazionale (5NAP) è disponibile nella sezione Monitora. Il rapporto contiene lo stato di avanzamento degli impegni e dei risultati conseguiti in materia di governo aperto co-creati dalla Community OGP Italia nel periodo che va dal 1 luglio al 31 ottobre 2022.
L’aggiornamento del 5NAP, dopo un processo di consultazione, ha previsto la revisione di alcune azioni: i contenuti delle attività di alcuni impegni e la composizione dei team di lavoro sono stati riconfigurati in itinere, secondo i criteri di OGP. Nel complesso, tutti gli impegni del 5NAP procedono in linea con le tempistiche stabilite. Il quadrimestre registra passi in avanti nell’attuazione dell’azione sulla governance e strategia nazionale per l’open government.
I punti salienti del Rapporto
Nell'ambito dell'azione 1 su governance e strategia, la costituzione e l’avvio dei lavori del Forum Multistakeholder, con l’approvazione del regolamento, ne rappresentano il risultato finale. Il neocostituito Forum, oltre alla definizione delle priorità della strategia nazionale per il governo aperto, dovrà farsi promotore della valorizzazione dei risultati via via ottenuti dal 5NAP, nonché dell’attuazione della futura strategia.
Nell’ambito dell’azione 2 sulla cultura dell’integrità, la collaborazione di stakeholder eterogenei ha portato alla definizione di buone pratiche. Nell’ambito dell’azione 2, gli impegni, pur avendo subito un’evoluzione nella configurazione organizzativa, sono stati caratterizzati da un avanzamento del coinvolgimento della società civile nel re-design del Piano Nazionale Anticorruzione e nel processo di consultazione che ha portato all’elaborazione, da parte della società civile, di un documento di osservazioni sulla trasposizione dell’art. 20 della direttiva europea 1937/2019 che ANAC ha sottoposto all’attenzione del Tavolo Tecnico. Ad esempio, nell’ambito della normativa sul whistleblowing, sono stati organizzati incontri multilaterali dedicati ai rappresentanti delle istituzioni e delle OSC coinvolte nel processo di gestione delle segnalazioni. Inoltre, la comunità di pratica degli RPCT ha già individuato nuovi percorsi di approfondimento su trasparenza, titolari effettivi, PIAO partecipato, agende aperte e standard di condotta dei decisori pubblici; è un esempio inoltre di buona prassi segnalato anche a livello internazionale.
Nell’ambito dell’azione 3 sulla partecipazione civica, è stato definito il modello di Hub nazionale della partecipazione.
Per quando riguarda l’azione 4 sulla promozione e difesa dello spazio civico, è necessario procedere con l’attività di identificazione e mappatura di nuovi soggetti da invitare ad aderire alla Community poiché può assicurare un maggiore committment per la realizzazione di politiche pubbliche efficaci nel garantire supporto alle donne e ai giovani a livello nazionale. A questo proposito, lo stesso Forum Multistakeholder si è fatto garante dell’inclusione di voci e istanze diverse all’interno della Community di OGP Italia.
Per quanto riguarda l’azione 5, sull’innovazione tecnologica inclusiva, gli obiettivi sono stati in parte già raggiunti e gli interventi sono stati attivati in tutte le Regioni con contratti diretti tra DTD e regioni interessate. Un approccio collaborativo sempre più consolidato tra PA e OSC ha, infine, caratterizzato le attività dell’impegno, a titolarità di ANAC, sulle banche dati nazionali e sui progetti di investimento, e sull’integrazione con altre fonti dati per il monitoraggio dei contratti del PNRR.